Le ultime del 25 gennaio 2022: chiusa piscina comunale di Palermo per legionella

Palermo, incidente mortale 

Una 64enne è morta in piazza Torrelunga a Palermo. La vittima stava attraversando la strada ed è stata colpita da un tir. Il mezzo pesante, però, non è stato trovato. Il camionista potrebbe non essersi accorto di aver investito la signora.

Palermo, chiusa piscina comunale per legionella

Disposta la chiusura immediata per la piscina comunale di Palermo a causa della legionella. Lo ha disposto l’ufficio sanitario competente. Sono infatti emersi valori batterici irregolari. I dipendenti hanno dovuto lasciare immediatamente la struttura. Avviati accertamenti per scoprire la causa dei problemi

Palermo, auto medica con droga

I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno trovato droga in un’auto medica. Di tratta di 30 grammi fra hashish e cocaina che sono stati sequestrati a due soggetti appena sbarcati al porto di Palermo dalla nave di linea proveniente da Napoli.

Sicilia, Regione interviene per ponte crollato nel palermitano

La Regione Siciliana interviene per ripristinare ponte crollato nel palermitano. “Ho attivato tutte le competenti strutture della Regione affinché possa essere ripristinato, nel più breve tempo possibile, il collegamento viario tra i centri di Caccamo e Montemaggiore Belsito, nel palermitano, interrotto a causa del crollo del ponte che si trova in contrada Gelso, lungo la strada provinciale 117″ dice il governatore Nello Musumeci.

Biancavilla, denunciata responsabile di società

Scatta la denuncia per la responsabile di una società cooperativa di Biancavilla, centro agricolo della provincia di Catania, per omessa sorveglianza sanitaria nei confronti dei dipendenti. Una 41enne è ritenuta responsabile. Elevata anche una sanzione di 1.280 euro. I controlli sono stati effettuati dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Paternò, con il Nucleo Ispettorato del lavoro di Catania e supportati dal Reggimento Sicilia.

Sicilia, sequestro per pregiudicato

La Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Catania dispone il sequestro di 300mila euro nei confronti del pregiudicato di 60 anni Pietro Crescimone, nato a Lucca Sicula in provincia di Agrigento e residente da anni a Siracusa, e attualmente in carcere. Nel maggio del 2017 Crescimone è stato arrestato perché ritenuto affiliato al clan Triglia Pinnintula di Noto. Il soggetto è stato colpito da altri provvedimenti cautelari

Agrigento, tentano di rapinare istituto di credito

Ad Agrigento due uomini, armati di una pistola e con il volto travisato, sono entrati in un istituto di credito e hanno minacciato il cassiere chiedendogli di aprire la cassaforte. Il dipendente a causa del forte timore è svenuto. I ladri hanno deciso di fuggire. I poliziotti si stanno occupando delle indagini.

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